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Amore, bugie e calcetto

Amore, bugie e calcetto
Amore, bugie e calcetto.

Questo è il titolo, pur provvisorio, del film che sto girando a Trieste.

A sinistra Angela Finocchiaro, mia moglie nel film, e in mezzo Luca Lucini, il regista.

A Trieste si sta benissimo, si mangia bene e se il tempo rimane così, riusciamo anche a fare qualche bagno.

Del film non voglio anticipare nulla per non farmi sgridare dalla produzione, ma se fate domande, magari provo a rispondere (per dovere di cortesia, chi può recriminare?).


Era un fotomontaggio

Era un fotomontaggio
Ebbene sì, ha ragione Tiziana, quello precedente era un fotomontaggio.

Ora finalmente, con l'aiuto dell'ottima Morgana, siamo riusciti a recuperare l'immagine originale, senza inutili e ridicoli ritocchi!

Io e Elton

Io e Elton
Ma quando ci siamo abbracciati?

Giuro, non ricordo. Eppure l'immagine parla chiaro.

E dopo quell'abbraccio, che è accaduto?

Non ricordo.

Volete aiutarmi voi a ricordare?

No volgarità, please.

Sotto le lenzuola

Sotto le lenzuola
Tempo fa Giovanna Donini, che collabora da anni a Zelig, mi ha intervistato per il sito di smemoranda. Una intervista dal titolo "Sotto le lenzuola".
Ora è stata pubblicata su www.smemoranda.it. Ve la riporto comunque qua di seguito:

Meglio la prima o l’ultima volta?
Quella in mezzo (sperando che non coincida con la prima e l’ultima)

La frase più sexy che hai pronunciato sotto le lenzuola
Questo? E’ niente. Pensa se mi dovessi eccitare!

La frase più sexy che ti è stata detta sotto le lenzuola
Oh, io non ti ho neanche toccato!

La frase più stupida che hai detto…
Bubusettete!

Devi scegliere: sotto le lenzuola con…Rosy Bindi, Platinette, Elton John o Recoba.
Da soli mai?

La prima cosa che fai subito dopo aver fatto l’amore…
Se c’è da pagare, pago.

La seconda…
Chiedo la fattura.

Sotto le lenzuola tutta la notte o solo il tempo che serve?
Più del tempo che serve ma meno di tutta la notte. Insomma, il tempo di farsi una dormitina ma senza l’obbligo di preparare la colazione.

Sotto le lenzuola: mai più con quella perché…
E’ la donna del mio migliore amico. (Che lo sa e non vede l’ora di scaricarmela)

Sotto le lenzuola anche se sai che sarà solo per una notte?
Ogni lasciata è persa.

Sotto le lenzuola tendenzialmente con amore?
Ma anche con stima, comprensione, complicità, affetto, cameratismo, solidarietà,

Sotto le lenzuola tendenzialmente senza amore?
Almeno l’affetto.

La bugia più triste che hai raccontato sotto le lenzuola:
Sai che preferisco se stiamo abbracciati senza fare niente?

Il fastidio più grande che hai provato sotto le lenzuola.
Stare abbracciati senza fare niente.

Sotto le lenzuola con i calzini solo e soltanto se o senza problemi perchè…
Di solito uso autoreggenti che non tolgo mai.

La donna che ha agitato i sogni della tua adolescenza:
Paola Pitagora nella pubblicità della polycar.

E quella che ha agitato gli incubi?
Paola Pitagora in A come Andromeda.

Meglio sotto le lenzuola con la persona sbagliata ma disponibile o meglio con la persona giusta, ma indisponibile…
E Avercele tutte e due?
Con te che cerchi di convincere la persona giusta, mentre quella sbagliata ti fa i grattini sulla schiena… (ho parlato di grattini sulla schiena perché non so esattamente chi sia il referente di questo questionario ma è evidente a cosa pensavo)

Sotto le lenzuola a Parigi, S. Pietroburgo, Las Vegas…o?
In un vagon-lit, tra Parigi e S. Pietroburgo, con fuori la neve.

Sotto le lenzuola ascoltando Luciano Ligabue, Mina o Frank Sinatra?
Mina che canta il repertorio di Frank Sinatra… nel dialetto di Correggio. Oggi mi sento ecumenico. O Paraculo, che spesso ne è sinonimo.

Sotto le lenzuola dopo aver visto: The Rocky Horror Picture Show, Via col vento o Il silenzio degli Innocenti?
Quartum non datur?
Tipo l’opera omnia di Russ Meyer?

Sotto le lenzuola: senza riscaldamento, senza musica o senza fantasia?
Senza riscaldamento. Così puoi giocare a riscaldarti come il bue e l’asinello… o meglio, come il toro e la giumenta.

Sotto le lenzuola: con i minuti contati o con poche energie?
Con i minuti contati, così c’è la scusa ufficiale per saggiare tutte le sfumature della famigerata “sveltina” a mio avviso ingiustamente vituperata. Sarebbe da rivalutare. Come fenomeno culturale.

Sotto le lenzuola dopo aver letto: “Va dove ti porta il cuore” o l’oroscopo della settimana…
Leggere? Ma chi ha parlato di leggere?
Vabbè, a che punto eravamo arrivati l’ultima volta?
Ah, al punto g!


Sotto le lenzuola con te, ma non aspettatevi che…
alle parole “Cielo, mio marito!” io mi nasconda. “ Tu celi tuo marito? Cela pure chi ti pare, io di qui non mi muovo!”