Il blog

W il 57?

W il 57?
Intanto ringrazio tutti dei numerosi auguri di compleanno (ma anche per la festa del papà) che mi sono pervenuti via mail.

Uno di voi, tuttavia, mi ha segnalato un fatto che mi ha lievemente inquietato.

Chi è nato il 10 Marzo 1957, cioè pochi giorni prima di me, Massimo e Bruce Willis?

Lui, Osama Bin Laden.

Sarebbe curioso ( e forse terribile) ripercorrere le nostre vite in parallelo... il nostro primo giorno di scuola, dov'eravamo e cosa facevamo quando il primo uomo mise piede sulla Luna, il primo bacio con una ragazzina, cosa ricordiamo del giorno in cui assassinarono Kennedy (io me lo ricordo), e Martin Luther King, dov'eravamo nell'82 quando vincemmo i mondiali di calcio, dov'eravamo il giorno in cui l'Iraq invase il Kuwait (io stavo girando il film Mediterraneo e lui?), dov'eravamo l'11 Settembre ( io a Cologno Monzese nella redazione delle Iene, e lui?)...

Auguri, Bruce!

Auguri, Bruce!
Ieri ho ricevuto questa lettera da Massimo che integralmente pubblico.


ciao.,
mi chiamo Massimo e sono nato il 19 marzo del 57.
Dal tuo blog ho appreso che al momento della nascita io pesavo 200 grammi più di te.........
Nel corso degli anni hai recuperato terreno e con una 'staccata' alla Valentino mi hai suparato alla grande(forse anche per demeriti miei)...
Sempre in tema di st******(perchè censuro?stupidate si può dire....)
c'è una diatriba con mia moglie su chi porta meglio gli anni tra noi due....perciò è fondamentale sapere chi è più vecchio(o giovane) tra noi due................
ecco......io sono nato alle 10.40 del mattino,tu ,a che ora sei nato? Nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
oooooooooooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhhhh................................
Sembra impossibile,eppure a volte si pensano,dicono,fanno cose che non ci si sognerebbe mai di 'articolare'..........ma che dico,nell'anticamera del cervello:
nemmeno nello zerbino di ingresso al cervello!
eppure l'ho fatto....anzi...scritto..(A CHE ORA SEI NATO...)
le lettere mi scorrono davanti........e il tasto invia mi seduce.......:
la cacchiata si sta perpetrando.......................

Siamo in compagnia di Bruce Willis a festeggiare..........
ma poi:festeggiare cosa?
Passati i primi 40 anni ,quando in genere,di norma,chiunque tra i mortali
scrive e pubblica un romanzo(dài,l'abbiamo fatto tutti noh?),uno,si volge al passato e dice:.......
dicevo....a parte i primi 40 anni......io ho la sensazione che: guardandosi indietro adesso .......l'unico pensiero che volteggia cupido è:
perchè la sensazione è la stessa che provi quando arrivi al parcheggio e dici:
Quindi:non più
Adesso che ci ripenso,questa storia di chi è più vecchio o giovane,non può funzionare.......anche perchè manca Bruce Willis....<.<.''.allora li porta meglio lui.''....
....'''no,lui è nato prima''....''tutti i giorni col cerone ti sciupi''... ''col cavolo è lui che è uno sciupafemmine''....''tu li porti meglio ma lui è più affascinante''>>
Con poche ore a disposizione non si possono fare teoremi....neanche un campione di retorica come Sgarbi ci riuscirebbe........(no,lui...sì)
Mi immagino la tua casella di posta lunedì:extrazeppa di auguri.
perciò gioco d'anticipo e............
buon compleanno.
massimo.b.
p.s.:a che ora sarà nato nato Bruce Willis?



Per la cronaca, io sono nato alle sedici e quindici quindi sono moooolto più giovane di te, caro Massimo (Ah, tra l'altro auguri pure a te, o simpatico pesciolino)!


A proposito di pesci, da circa cinquant'anni c'è una grossa diatriba sul mio ascendente. Per anni ho creduto (mi hanno fatto credere di essere un Leone (e io, a parte la criniera, un po' leone mi sento).
Poi improvvisamente una ragazza mi rifà il cielo astrale (si dice così?) e mi dichiara vergine (in quanto ascendente).
Io preferirei Leone, potendo scegliere.

C'è per caso qualche super esperto che può sciogliere il nodo?

Sempre per la cronaca ( e la storia, chissà... ma soprattutto per la geografia) io sono nato a Novi Ligure, provincia di Alessandria, Italia, alle sedici e quindici circa del 19 Marzo 1957.

Grazie.

Vallettopoli

Vallettopoli
Ricevo da Luana questo lungo contributo che mi sembra molto interessante e in gran parte condivisibile.
E comunque merita dibattito.




VALLETTOPOLI OCCIDENTALE.


Non cambia nulla siamo in questa italia – questo e’ il paese del SOLA questo e’ il paese del MARE. Il mare sono tutte quelle persone che ci sbarcano e finiscono in una piccola prigione di piscio oppure sfruttati dalle industrie del nord.

Siamo in una italia dove la politica la fanno i media – e quindi la stessa per adeguarsi si adatta a tale sudditanza. Siamo in una italia dove per essere visibili si corre in tv anche se termini dietro due tette e un culo e la politica si adatta per mancanza di argomenti ad essere spettacolo.

Siamo in una italia dove silvio sircana beccato o non beccato con un transex finisce sulle pagine del IL GIORNALE che da tempo pubblica in anteprima le intercettazioni telefoniche e nessuno si domanda come fa.

A parte sircana che per quanto ci riguarda puo’ andare a fare sesso con chi vuole cosi’ come gianfranco fini e maroni eccetera eccetera – siamo in questa italia che non e’ l’italia ma e’ l’europa tutta – in cui da una parte e’ la chiesa che tenta di premere sulle faccende private decidendo cosa e’ coppia e chi non lo e’ e dall’altra dietro questa facciata di benpensanti si scopre del marcio che arriva fino in galilea.

Siamo in una italia dove tutto si compra e tutto si vende e a prescindere dalla questione morale che nei diesse ritorna prima politica e poi personale.

 si intravede un paesaggio di un tale squallore sul quale regnano e regna la cultura violenta e qualunquista dei ricchi mai stati nobili.

Ora che tutti i giornali parlino di sircana e delle sue nottate extramatrimoniali qualunque esse siano e nessuno si ricorda da dove viene la fonte ci sembra piuttosto che informazione la solita macelleria di penne e pennette. Le vere vallettopoli oramai sono ovunque soprattutto nei mezzi di informazioni.

Hanno beccato sircana con un trans ? e allora ? la sinistra non stava lottando per i dico ? per la difesa dei diritti degli omossessuali ? di che cosa dobbiamo scandalizzarci ? non e’ forse una brava persona o persona seria anche se ci fosse finito a letto ?

Perche’ nessuno scrive in questa italia da rotocalchi che il problema non e’ sircana – ma di chi si vende ?

Non e’ forse un venduto colui che ha fornito la notizia ? non e’ forse IL GIORNALE di paolo berlusconi ? che l’avra’ acquistata... non e’ un direttore venduto colui che l’ha pubblicata senza sapere ancora oggi se c’e’ o non c’e’ quella fotografia di sircana che parla con un trans ? e anche se fosse ? se io parlo con una prostituta ho perso la mia rispettabilita’ ? se sono lesbica perdo la mia intelligenza o la mia umanita’ ?

Non e’ forse marcio questo mondo dello spettacolo dove appunto c’e’ la signorina e il signorino che pensano di farsi comprare ? lo faranno per questione di fame ? di vicende personali che spingono a farsi toccare da uno con la faccia da ministro potente ? in questa italia anche la democrazia cristiana vendeva e smerciava in cambio di voti. Ora si fa per tette e culi ma la questione culturale e morale non cambia di nulla o meglio e’ diventata esasperata.

Ecco questa vicenda non mette in luce la vita personale di un portavoce o di un ministro... se la vedranno con la propria famiglia. Questa vicenda mette in luce che c’e’ qualcuno che opprime.

 e se io reprimo non faccio altro che sviluppare in commercio del prodotto sessuale o non che intendo vietare.

E’ una vecchia regola e allora ci si domanda per quale motivo il papa vieta le altre sessualita’ chiamandole innaturali quando invece non sono cosi’ ? non e’ forse vietata la pornografia ? ... appunto per questo rimane mercato prelibato per chi  mercifica e investe. Fate vedere uomini e donne nudi tutti i giorni e nessuno paghera’ un canone per una televisione porno. E dietro al porno ci sono o non ci sono migliaia di solitudini che non riescono ad esprimere i propri desideri ?

in questa assurda vicenda di vallettopoli come mai non ci si chiede per quale cazzo di motivo abbiamo bisogno delle jene ... una trasmissione tv – per farci dire che i portaborse dei ministri non sono pagati – che la maggior parte dei politici pippa droga – che si fanno le loro orgie sessuali anche alla camera scambiandola non per un’aula di dibattito ma per una camera da letto.

Questo e’ il quadro dell’italia dell’europa e dell’occidente tutto... c’e’ solo uno sparti acque e non e’ piu’ ideologico – non e’ piu’ io sono comunista e sto da questa parte per ovvi motivi di non sfruttamento – oppure io sono di destra e me ne frego del prossimo.

Lo spartiacque sta solo in – IO SONO RICCO E TU SEI POVERO – che vuol dire ... io ricco mangio il BOLLITO... e te povero sei un pezzo di carne... ti metteranno in un piatto... io compro te ti vendi. E’ questo che ci offre il cameriere della vita preordinata.

D’altronde un partito nato dal nulla ci ha dimostrato quando gli altri ridevano che con questa tecnica si arriva addirittura a farsi delle leggi personali... a modificare un sistema ... oppure la costituzione ... per lasciare spazio al mercato degli straccioni.

E straccioni stanno fabbricando per il futuro – ALTRI PEZZI DI BOLLITO senza dignita’ – senza pensione – con lavori sottopagati – sfruttati – in nero – senza case – affitti – possibilita’ di chiedere mutui – senza tempo necessario per avere cultura leggere un libro comprendere che siamo e viviamo in un globo non in un condominio.

 VALLETTOPOLI O NON la maggior parte del mondo si vende da quando la dignita’ e’ stata sistematicamente fatta fuori e la prostituzione e’ praticata come convinzione non come necessita’.

A tutti questi io auguro un diluvio universale.

afghanistan  iraq e palestina insegnano che per vincere la dignita’ non bastano cannoni – menzogne – e aerei... caro vecchio occidente ... in poche parole il tuo marcio mai come oggi ti e’ difficile – per fortuna - da esportare... e il saldo prima o poi arrivera’ alle porte e ti auguro con tutta me stessa che lo pagherai caro.

Luana de Rossi.

Questa è una notizia!

Questa è una notizia!
Sembra uno scherzo, e invece è assoluta verità: gli italiani preferiscono il teatro allo sport.

Almeno questo dimostrano i dati relativi all'anno scorso: per la prima volta dopo anni, infatti, il pubblico amante del palcoscenico ha superato quello degli stadi e dei palazzetti.
E anche con un notevole scarto: 13,5 milioni contro 12,7.