Qualche giorno fa ho avuto la fortuna di assistere al bellissimo film di Marco Pontecorvo "Parada", che già aveva ricevuto dieci minuti di applausi al festival di Venezia.

E' un film intenso, crudo, vero, come lo è la storia vera da cui è tratto. E' la storia di Miloud (nella foto insieme a me) un artista franco-algerino che anni fa andò a Bucarest e ci rimase alcuni anni per lavorare con i ragazzi che vivevano per strada, anzi nei sotterranei di Bucarest, sniffando colla, rubando e avviandosi ad una vita persa in partenza. Attraverso il teatro, Miloud è riuscito a salavarne alcuni, che ora girano l'Europa facendo spettacoli di clownerie insieme a lui.
Ha fondato un'associazione che si chiama appunto Parada, e che ha un sito e una sede anche in Italia (www. parada.it).

Beh, intanto andate a vedere il film. Esce in tutta Italia Venerdì 19 Settembre.

Amici neworkesi mi inviano questa foto scattata ad Harlem.
E mi chiedono delucidazioni.

Ebbene, sì. Tra uno Zelig e l'altro (sempre per arrotondare) taglio i capelli ad Harlem!

Dicevo di Giannutri, bellissima scoperta, dove mentre il nostro presidente della Camera (terza carica dello stato) si immergeva scortato dai vigili del fuoco e dalla capitaneria di porto nel parco marino dove è vietato persino fare il bagno (VERGOGNA1!!!) io mi immergevo in acque lecite con l' amico Luca, che ancora ringrazio, autore di questa foto.

Leggo solo ora i vostri commenti agostani (si dice così?) e noto con piacere che non siete stati troppo crudeli con me per la mia prolungata assenza dal blog.

Grazie.

Il fatto è che la crisi economica ha fatto sì che per arrotondare mi sia trovato costretto a lavorare tutta l'estate presso una pizzeria di Giannutri...

Scherzo, sto facendo training per il prossimo film di Scorsese "Il piazzaiolo tradito"...

Comunque sia, sono tornato, per preparare Zelig e tante altre cose che vi racconterò nei prossimi giorni.

E voi, dove siete stati in vacanza?