Il blog

Duna

Duna
A proposito di auto, mi è tornata in mente una foto curiosa che avevo da tenpo sul computer. E' assolutamente vera. A me fa molto ridere.

Eolo

Eolo
Ricevo questa segnalazione dall'amico Andrea Oldani, che volentieri pubblico.
Sentiamo se voi ne sapete qualcosa e soprattutto cosa ne pensate...

E SE PER MUOVERCI IN CITTA' BASTASSE SOLO UN POCO D'ARIA?
L'idea nasce in Francia e potrebbe rivoluzionare il mondo dell'automobile.
EOLO è una macchina che al di fuori sembra una delle tante monovolume che girano nelle nostre città, ma all'interno nasconde una grande innovazione.
L'automobile cammina grazie a delle bombole di aria compressa che alimentano un motore MDi ( Motor Development International ) di 567cc da 25 CV.
Il motore non funziona a combustione ma semplicemente grazie alla espansione dell'aria compressa.
La ricarica dell'aria avviene in 4 ore tramite un compressore elettrico montato a bordo del veicolo; la stessa operazione potrà eseguirsi in stazioni di servizio dove avverrà in soli 3 minuti. L'unico consumo sarà quello di energia elettrica (corrente a 220 V).
Il costo del pieno si aggirerà intorno alle 3000 lire.
La velocità massima è di 110 km/h più che sufficiente per il circuito urbano.
L'autonomia è di circa 200 km o 10 ore di funzionamento ininterrotto.
Le dimensioni della vettura sono : lunghezza : 3,84 m; larghezza : 1,72 m; altezza : 1,75 m.
Molti saranno i modelli e tutti avranno l'aria condizionata di serie sfruttando quella che fuoriuscirà dal tubo di scappamento a -30°. L'unica emissione allo scarico sarà infatti aria.
La vettura entrerà in produzione verso la fine del 2001 inizi 2002 presso lo stabilimento francese di Nizza.
In Italia dovrebbe essere realizzata una fabbrica nella provincia di Rieti.
La commercializzazione inizierà nel giugno 2002 con prezzi dai 18 ai 20 milioni e con probabili incentivi, se i test ambientali daranno esito positivo, da parte dei governi europei.
Non avendo provato la vettura non possiamo essere sicuri del suo perfetto funzionamento e della sua affidabilità nel tempo. Aspettiamo che la vettura entri finalmente in produzione, sia testata anche a "fatica" e sia commercializzata per dare un giudizio definitivo.

ED EOLO SI TINGE DI GIALLO: CHE FINE HA FATTO?
Nel febbraio 2003 al Salone di Parigi, incontrammo colui che ha progettato questo veicolo: il francese Guy Negre. Era anche l'unico che ci potesse dare qualche informazione utile sul progetto.
Niente non c'è stato modo di saperne di più. Gentilmente riusciva ad evitare le nostre domande. Dopo tanta fatica siamo riusciti solo a farci dire che la sperimentazione stava continuando ad avere risultati positivi, che avevano delle difficoltà economiche per aprire gli stabilimenti di produzione ma che comunque tutto si sarebbe risolto entro la fine del 2003.

Fossati a Zelig?

Fossati a Zelig?
Non ci posso credere... Fatemi capire, in questa foto ci sono i tre autori di Zelig (Giancarlo Bozzo, Michele Mozzati, Gino Vignali), ci sono io, c'è Rocco Tanica (il nostro Vano Fossati) e... ma quello è Ivano Fossati, quello vero...
Vuoi dire che questa sera Fossati duetterà col nostro Rocco Tanica, magari con molta allegrezza e cantando una canzone che non è solo una canzone ma un percorso che sicuramente porterà prima o poi al maaaaaaare?

Pure Sconsy a Zelig

Pure Sconsy a Zelig
Ah, dimenticavo... questa sera a Zelig potrete vedere anche Anna Maria Barbera, la mitica "Sconsolata"... Vi sconfiffera, o incontentabili frequentatori del blog?