Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia domenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.

Questo è uno scherzetto che mi ha fatto Angelo, e io ve lo giro tale e quale. Intanto vi auguro buona Pasqua!
Io starò via una settimana, ma vi leggerò ugualmente (non sono sicuro di riuscire a postare).
Quando torno spero di essere in grado di darvi le prime date del tour di questa estate con gli Elio e le storie tese (per ora so soltanto che dovremmo partire il 28 Giugno).
Ancora auguri e... speriamo che quando torno Berlusconi abbia finito di contare le schede!

Morgana da Torino mi invia questo fotomontaggio che io pubblico così, senza commenti e con una buona dose di autoironia.