Primarie a Milano
13 novembre 2010
Questo è un post che riguarda solo i milanesi, mi dispiace.
Domani ci saranno le primarie per l'elezione a sindaco di Milano. Si sono presentati quattro candidati tutti all'altezza del compito (finalmente!)
Ma bisogna pur scegliere. Io voterò Giuliano Pisapia. Ho seguito con interesse la sua autocandidatura fin dall'inizio. Mi era stato chiesto di firmare un appello in suo sostegno da subito. Ho preferito aspettare, leggere, ascoltare.
Ora ho aspettato, letto, ascoltato e senza ombra di dubbio penso che Milano abbia bisogno di una forte scossa ideale, oltre che concreta. E Pisapia mi sembra possa bene fare entrambe le cose.
Tutto qui, senza troppa enfasi né retorica, domani mattina mi recherò al gazebo della mia zona, darò il mio contributo (minimo due euro) e voterò.
In America, lo sapete, le primarie sono lo strumento ufficiale con cui sia Democratici che Repubblicani scelgono i propri candidati. Perché in Italia la destra non ha mai voluto chiedere ai suoi elettori di scegliere i propri candidati? Pensate a quante imbarazzanti candidature in meno ci sarebbero...
Meditate gente, meditate.
Domani ci saranno le primarie per l'elezione a sindaco di Milano. Si sono presentati quattro candidati tutti all'altezza del compito (finalmente!)
Ma bisogna pur scegliere. Io voterò Giuliano Pisapia. Ho seguito con interesse la sua autocandidatura fin dall'inizio. Mi era stato chiesto di firmare un appello in suo sostegno da subito. Ho preferito aspettare, leggere, ascoltare.
Ora ho aspettato, letto, ascoltato e senza ombra di dubbio penso che Milano abbia bisogno di una forte scossa ideale, oltre che concreta. E Pisapia mi sembra possa bene fare entrambe le cose.
Tutto qui, senza troppa enfasi né retorica, domani mattina mi recherò al gazebo della mia zona, darò il mio contributo (minimo due euro) e voterò.
In America, lo sapete, le primarie sono lo strumento ufficiale con cui sia Democratici che Repubblicani scelgono i propri candidati. Perché in Italia la destra non ha mai voluto chiedere ai suoi elettori di scegliere i propri candidati? Pensate a quante imbarazzanti candidature in meno ci sarebbero...
Meditate gente, meditate.