Sergio Staino su Benvenuti al Sud
4 ottobre 2010
Intanto ringrazio tutti voi per i messaggi lasciati nel post precedente (che ho letto, tutti).
Ne ho ricevuto tanti altri privati, anche (e soprattutto) da amici che ringrazio pubblicamente.
Ne pubblico solo uno, dell'amico Sergio Staino, che mi è sembrato particolarmente partecipato e sufficientemente ironico come solo lui e pochi altri sanno essere:
"E' il più grande film politico dopo la corazzata Potemkin. Bravi."
Benvenuti al sud
1 ottobre 2010
Esce oggi il film girato un anno fa nel Cilento.
Nella foto ci sono, oltre a me, Valentina Lodovini e Alessandro Siani alla Terrazza Martini di Milano peer la presentazione del film.
In questi giorni sarò a "Parla con me" , "Striscia la notizia", Domenica in" "Niente di personale" e in parecchie radio...
Se vedrete il film ditemi spassionatamente cosa ne pensate.
Bar sport diventa un film
9 settembre 2010
Al bar Sport non si mangia quasi mai. C’è una bacheca con delle paste, ma è puramente coreografica. Sono paste ornamentali, spesso veri e propri pezzi d’artigianato. Sono lì da anni, tanto che i clienti abituali, ormai, le conoscono una per una. Entrando dicono: “La meringa è un po’ sciupata, oggi. Sarà il caldo”. Oppure: “È ora di dar la polvere al krapfen”. Solo, qualche volta, il cliente occasionale osa avvicinarsi al sacrario. Una volta, ad esempio, entrò un rappresentante di Milano. Aprì la bacheca e si mise in bocca una pastona bianca e nera, con sopra una spruzzata di quella bellissima granella in duralluminio che sola contraddistingue la pasta veramente cattiva. Subito nel bar si sparse la voce: “Hanno mangiato la Luisona!”.
La Luisona era la decana delle paste, e si trovava nella bacheca dal 1959. Guardando il colore della sua crema i vecchi riuscivano a trarre le previsioni del tempo. La sua scomparsa fu un colpo durissimo per tutti. Il rappresentante fu invitato a uscire nel generale disprezzo. Nessuno lo toccò, perché il suo gesto malvagio conteneva già in sé la più tremenda delle punizioni. Infatti fu trovato appena un’ora dopo, nella toilette di un autogrill di Modena, in preda ad atroci dolori. La Luisona si era vendicata.
Gita nel parco
27 luglio 2010
Qualche giorno fa sono andato a Pescasseroli a ritirare il premio Age che una giuria di tutto rispetto (Ettore Scola, Dacia Maraini, Riccardo Milani, Marco Risi, Paolo d'Agostini, Silvia Scola...) mi ha assegnato.
Non ero mai stato a Pescasseroli e neppure nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise.
Il giorno dopo ho avuto l'opportunità di fare una passeggiata nel parco accompagnato dalle guardie Michela, Giovanni e Pasquale che voglio ancora ringraziare.
Nella foto, l'uomo con il cappello sono io, tanto per dirne una...
Se non l'avete mai fatto, provate ad andare a visitare questo parco che, mi dicono, ha subito drastici tagli nella recente finanziaria come tutti gli altri parchi italiani.
Nel passato amministratori locali furbetti hanno provato a costruire ville e villette nel parco (di questo tentativo di scempio è rimasto ancora qualche isolato segnale). Da anni, per fortuna, l'attenzione dell'ente parco attraverso le sue guardie impedisce che costruttori avidi e cacciatori di frodo facciano scempio di un bene comune così importante.
Se andrete a visitarlo capirete meglio quello che sto dicendo.
L'invito vale anche per il ministro dell'ambiente onorevole Stefania Prestigiacomo che, pare, non abbia mai messo piede nel parco.