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C'è poco da ridere

C'è poco da ridere
Mi dispiace davvero  dover constatare che la mia città è governata da un'estremista. L'ho scritto con l'apostrofo perché si tratta di una donna, la Signora Brichetto Arnaboldi Letizia, in Moratti.
Ho seguito, ieri, con interesse il faccia a faccia su Sky tra l'attuale Sindaco e (speriamo) il prossimo.

Non entro nel merito dei contenuti perché so che non tutti quelli che leggono sono di Milano, quindi relativamente interessati alle nostre dinamiche municipali: Expo, inquinamento, colate di cemento, città ormai quasi invivibile per bambini, anziani, ciclisti, pedoni, pendolari etc etc etc

Mi riferisco alle bugie che scientemente e improvvidamente il nostro attuale Sindaco ha sussurrato a trenta secondi dalla fine del dibattito, quindi senza alcuna possibilità di replica (che io viceversa avrei dato, fossi stato il giornalista moderatore).

Insomma, moderati si nasce o si diventa?
E persone corrette?
E politici per bene?

Conosco personalmente Giuliano Pisapia, posso garantire sulla sua voglia di dedicarsi davvero a migliorare la nostra città, cosciente che nessuno ha la bacchetta magica e i problemi sono tanti e non solo cittadini.

Tanto cinque anni di Moratti li abbiamo già provati e sappiamo cosa ci aspetterebbe.

Io proverei a cambiare...




Ottimismo Angela, ottimismo

Ottimismo Angela, ottimismo
Ormai è (quasi) ufficiale. Questa estate gireremo il seguito di Benvenuti al sud, dal titolo Benvenuti al nord, con praticamente lo stesso cast (più qualche new entry), si svolgerà, ovviamente, al nord...

Beh, per ora è tutto. Intanto godetevi questa bella foto inedita di Marina Alessi dal set di Benvenuti al sud (quando un piccione mi caga sulla giacca mentrte incito mia moglie Angela Finocchiaro ad avere ottimismo, ottimismo Angela... praticamente una citazione da un famoso spot che aveva per interprete il grande scrittore e sceneggiatore romagnolo Tonino Guerra)

No al nucleare

No al nucleare
Sono assolutamente indignato nell'apprendere che il governo senza cambiare ufficialmente politica energetica, cosa legittima ed anzi da me auspicabile, giochi con le regole e i cavilli della democrazia, per impedire il pronunicamento del popolo italiano con il referendun del 12 e 13 Giugno (che già si era chiaramente espresso nel 1987 attraverso un altro referendum).

Quando la gente, soprattutto il popolo del centrodestra moderato e colto (che pure esiste) si accorgerà che il nostro paese (i nostri governanti) non fanno politica da anni, ma solo interessi molto, molto, molto particolari?!?

Arrivederci Zelig

Arrivederci Zelig
Beh, è terminato da appena un paio di settimane... e già mi manca.

Parlo di Zelig, di un'edizione particolare, di mutamento, direi una scommessa vinta da tanti punti di vista.

Il doppio Oscar tv assegnatoci lo sta a dimostrare.

I vostri commenti anche.

E pure le mail che tra di noi ci inviamo, dopo una settimana di strameritato riposo e (finalmente) di una Domenica trascorsa a casa e non a lavorare.

Ne riparleremo l'anno prossimo.

Ora mi rituffo nel mondo del cinema, a leggere e rileggere la prima stesura della sceneggiatura di "Benvenuti al nord" che gireremo probabilmente questa estate.

Un abbraccio a tutti i fan di Zelig!