Questa sera va in onda la settima puntata di quest'anno di Zelig.
Come sapete, la registriamo un paio di giorni prima, per cui vi posso dire in anteprima com'è. Secondo me è la più bella di quest'anno.
Io e Paola stiamo trovando finalmente meccanismi di comicità giusti per noi, i comici questa volta hanno dato il meglio (Mister Forest, Paolo Cevoli, Giacobazzi, Lella Costa, gli Emo, Jonny Groove)... c'è finalmente il ritorno del cinema polacco con Manera e Penoni, come molti di voi ci avevano chiesto.
C'è il mimo Simone Barbato che ci invidiano le televisioni di tutto il mondo  e infine tutti insieme una bella parodia da Titanic, dove io vesto i panni di Leonardo Di Caprio, ma cantando la canzone di De Gregori... vedere x credere.

A domani! Intanto allego una bella foto di Marina Alessi durante le prove con Paolo ed Enzo Jannacci.

Beh, dichiarerei finita la lunga querelle sulla Folgore e vorrei ricordarvi che c'è ancora in moltissime sale italiane il film "Femmine contro maschi" di Fausto Brizzi, film corale molto divertente che alla terza settimana in testa al box office conferma l'ottima annata per il cinema italiano.
Pensate che nella top ten di quest'anno, ben sette titoli sono italiani. Non ho sottomano statistiche passate, ma penso che questo non accadesse da anni (forse decenni).

Nel frattempo stiamo scrivendo "Benvenuti al nord"...

Voglio rispondere ad alcuni interventi sul post precendente e ai molti che mi hanno inviato mail non pubbliche.

Venerdì scorso, come ogni Venerdì, durante la puntata di Zelig sono sceso tra le prime file della platea e ho comiciato a prendere in giro alcuni ragazzotti con il solo handicap di avere più capelli di me e di essere più giovani.

Tra questi, il più simpatico era un certo Giovanni, con una ragazza a fianco alquanto carina, che aveva il solo difetto di avere una felpa beige. Ho cominciato a fare lo spiritoso... ho scoperto che a fianco a lui c'era uno che si chiamava Matteo e uno Luca... ho chiesto se per caso erano gli evangelisti e dove fosse Marco  (spero ora di non ricevere montagne di mail da parte della curia). Poi ho visto che sulla felpa c'era scritto Folgore e mi sono lasciato andare a battute improvvisate che non volevano assolutamente offendere la Folgore o i paracadutisti in generale. E' una mania di noi comici non guardare in faccia nessuno per una risata.
Detto questo, Venerdì prossimo chiederò ufficialmente scusa alla Folgore come ho già fatto con l'ufficiale della folgore in congedo Walter Amatobene, direttore del giornale telematico www.congedatifolgore.com, di cui allego anche la simpatica risposta .

Grazie Claudio
bella risposta.Ne ero certo. Da affezionato ammiratore di Zelig della prima ora e  suo , sono contento di quello che ho mi ha scritto.
Il fatto che Giovanni si sia divertito dimostra -se era paracadutista- un ottimo carattere.
Vorrà dire che avete vinto (con   Paola Cortellesi, altra persona che stimo come cabarettista top), un lancio in tandem  gratuito nella aviosuperfice di Cremona o di Reggio Emilia, quando vorrete farlo.
Magari potremo abbinarci un lancio con la bandiera del Vostro programma e filmarla e fotografarla in volo ( vedere foto)
 Di solito lo facciamo in giacca e cravatta con una campionessa  di paracadutismo con tacchi a spillo.
Con l'intervento di venerdì  prossimo non sarà solo "pace fatta" ma un bel modo di salutare chi  è stato mandato in Afganistan.

alla prossima
walter amatobene