Nicola Savino
Claudio Bisio è un libro aperto : ti dice in faccia cose terribili, quel tipo di cose che in genere si dicono alle spalle. Esempio: quando venne in radio con Alessandro Siani per presentare benvenuti al sud disse di Siani davanti a lui in diretta nazionale radio e tv: “ Ricorda molto Troisi, solo che lui era simpatico, Siani fa cagare. “ Che poi mica è vero, mica lo pensa del tutto. Ma insinua un dubbio, quindi fa esplodere la risata .
Poi fuori scena come in scena gioca a spiazzare continuamente. Quando ti ri incotra dopo tanto tempo ti guarda , fa un sorriso convintissimo ti dice : “Ho saputo ! Oh, non dovevi, davvero” . E tu li a chiederti cosa avrai mai fatto di bello , cosa sara’ successo. Niente. Solo voglia di sorprendere , di spiazzare con situazioni non comuni.
Per la sua pace familiare non parlerò dei quarti d’ora di prove a Zelig fatti con la cerniera dei pantaloni aperta a scoprire un pezzettino di qualcosa , ma quel vedo non vedo portato con grande eleganza. Doveva proprio caderti l’occhio. E anche li stupisce. Anzi, sto pesce.
Poi magari alle prove arriva uno famosissimo, arcinoto …faccio un esempio inventato : Pippo Baudo. Si salutano calorosamente , si parlano , decidono il da farsi quella sera . Poi Pippo Baudo va via e Bisio(che ovviamente lo conosce personalmente da anni) ti guarda e sottovoce ti dice :”Chi era ?” E tu sei li in difficoltà , che fai , gli rispondi ?
Ecco perché Claudio è Claudio : perché gioca . Sempre.
Nicola Savino