Il protagonista di quegli spot era “il privatizzatore rampante”: arrivava davanti alla banca per acquistare le azioni dell’Eni, ma alla fine, per una ragione o per un’altra, non ce la faceva mai. Era un po’ sfigato.

Anche in questo caso ho partecipato alla creatività coadiuvando il lavoro del regista, Pietro Follini e facendomi aiutare da un autore che stimo tantissimo: Walter Fontana.